MORELLI, Eugenio
Medico, nato a Teglio (Sondrio), l'8 marzo 1881. Si laureò nel 1905 a Firenze dove rimase, assistente di P. Grocco, fino al 1908; passò quindi a Pavia presso C. Forlanini, dapprima assistente, docente in patologia nel 1910, in clinica medica nel 1913, aiuto nello stesso anno, incaricato (1919) e dal 1924 professore di patologia medica; dal 1929 insegna a Roma clinica della tubercolosi e delle malattie dell'apparato respiratorio. Nella guerra mondiale fu medico e combattente; decorato al valore. È deputato dal 1924; dal 1931 al 1938 segretario nazionale del Sindacato dei medici. Dal 1928 dirige l'Istituto C. Forlanini.
Eseguì ricerche di chimica fisiologica sulle fermentazioni intestinali indicando una nuova reazione per l'indolo; continuatore di C. Forlanini, sviluppò i concetti fondamentali della pneumoterapia, applicandoli durante la guerra mondiale, in centri terapeutici specializzati, alla cura delle ferite toraco-polmonari; la mortalità per queste lesioni fu così ridotta dal 35 al 4%. Con numerosi allievi ha continuato e perfezionato gli studî sulla fisiopatologia dell'apparato respiratorio, sulla collassoterapia chirurgica (frenicoexeresi, alcoolizzazione dei nervi intercostali, toracoplastiche parziali, ecc.) e sui problemi sociali riguardanti la profilassi e la cura della tubercolosi polmonare. Ha svolto parte attivissima nello studio dell'organizzazione sanitaria, particolarmente nel campo sindacale.
Pubblicazioni principali: La cura delle ferite toraco-polmonari, Bologna 1918; La cura dell'empiema cronico, Relaz. al Congr. di med. int., Napoli 1922; C. Forlanini e il pneumotorace, VI Conf. Un. intern. contro la tub., ottobre 1928; Un nuovo tipo di dispensario, Congr. naz. tisiolog., Bologna 1931; (insieme con C. Spinedi), Trattato di patologia medica, Napoli 1932; Sistematizzazione della cura chirurgica della tub. polm., Conv. laziale per la lotta contro la tub., 1933.