Studioso di scienze e patriota antifascista italiano (Trieste 1912 - Milano 1945). Di famiglia ebraica, si laureò in fisica a Padova dove, divenuto docente universitario (1934), prese contatto con gli ambienti intellettuali antifascisti vicini a Giustizia e Libertà. Accostatosi quindi al marxismo, aderì al Partito comunista italiano per il quale svolse attività politica all'interno del GUF padovano. Costretto nel 1938 a lasciare l'insegnamento a causa delle leggi razziali, si recò in Francia per poi rientrare in Italia ed essere arrestato (1939) e condannato a cinque anni di confino (1940). Liberato nell'agosto 1943, partecipò attivamente alla Resistenza durante la quale fu il massimo dirigente dell'organizzazione comunista Fronte della gioventù. Ucciso dai fascisti il 24 febbr. 1945, gli fu conferita la medaglia d'oro alla memoria (1946).