SUE, Eugène
Scrittore francese, nato a Parigi il 20 gennaio 1804, morto a Annecy (Savoia) il 3 agosto 1857. Studiò medicina e fu nominato chirurgo della nave Le Breslau, sulla quale assistette alla battaglia di Navarino (1827). Provvisto di una cospicua fortuna, si dimise nel 1829 e cominciò a scrivere novelle d'ambiente marinaro, che ebbero buona accoglienza. Tentò in seguito di ritrarre i costumi del mondo elegante parigino in cui era largamente accolto. Appartengono a questo primo periodo, tra altro, Atar-Gull (1831); Plik et Plok (1831); La salamandre (1832); La vigie de Koat-Ven (voll. 4, 1833); Latréaumont (voll. 2, 1837); Histoire de la marine franåaise (voll. 5, 1835-1837), ecc. Rovinatosi finanziariamente e disgustato anche per delusioni sentimentali, si ritrasse nella Sologne, dove cominciò a scrivere romanzi sociali a colorito umanitario che apparvero a puntate su giornali e che, essendo conformi alle tendenze del tempo, lo resero celebre tra i suoi contemporanei (Mathilde, 1841; Les mystères de Paris, sul Journal des Débats, 1842; Le Juif errant, sul Constitutionnel, 1844, ecc.). Eletto rappresentante della Senna all'assemblea legislativa del 28 aprile 1850, fu uno dei più vivaci montagnards e protestò vivamente contro il colpo di stato del 2 dicembre.
Curiosità d'osservazione, immaginazione assai ricca, abile uso degli effetti drammatici sono le caratteristiche migliori dei suoi romanzi sociali che, sebbene destinati a un successo effimero perché preoccupati soprattutto di secondare le tendenze del momento, precorsero, nella rappresentazione di taluni strati sociali, il verismo e non furono senza effetto su Balzac. Oggi solo alcuni dei suoi romanzi, che non hanno pregi di stile, sopravvivono nella letteratura popolare.
Opere: Oltre alle citate, si ricordano solo come principali tra le moltissime: Le Morne au Diable (voll. 2, 1842); Les sept péchés capital (voll. 16, 1847-49); Les mystères du peuple, ou Histoire d'une famille de prolétaires à travers les âges (voll. 16, 1849-57); Les misères des enfants trouvés (voll. 4, 1851); La bonne aventure (1851); Jeanne et Louise (1853); Gilbert et Gilberte (voll. 7, 1853); La famille Jouffroy (voll. 7, 1854); Le diable médecin (voll. 5, 1855); Les fils de famille (voll. 9, 1856-57); La France sous l'Empire (1857); Mademoiselle de Plouërnel (1864); Jeanne d'Arc (1865), ecc. Parecchi dei suoi romanzi furono da lui stesso adattati per il teatro.
Bibl.: E. de Mirecourt, E. S., Parigi 1858; P. Lafond, L'aube romantique, ivi 1910; N. Atkinson, E. S. et le roman-feuilleton, Nemours 1929.