EUDOSSIA I e II
Nome di due imperatrici romane d'Oriente. E. I (Aelia Eudoxia) di origine gallica, celebre per le grazie dello spirito e della figura, fu sposata ad Arcadio sul quale esercitò grande ascendente, sì che prese parte attiva al governo cercando di arginare gli abusi dei favoriti. Diede ad Arcadio cinque figli e morì di parto nel 404 d. C.
L'esistenza di un'altra E., sposa di Teodosio II, figlio della prima, e la omonimia, ha reso alquanto difficile l'attribuzione delle poche monete note all'una o all'altra delle due Auguste.
In quelle che si sogliono raggruppare intorno ad E. I vediamo un ritratto talora ispirato a quello di Flaccilla, moglie di Teodosio I, altra volta con tratti forse più personali: viso di un morbido ovale, naso dritto, bocca piccola dagli angoli leggermente rialzati, occhio grande. L'acconciatura è quella caratteristica dell'epoca, con i capelli divisi in bande ondulate e la treccia riportata dalla nuca al sommo del capo. In talune emissioni al solito diadema di due file di perle se ne sostituisce uno di forma più elaborata con le gemme disposte a formare una serie di rosette.
E. II (Aelia Eudocia, Eudoxia), nata ad Atene nel 393 d. C. dal filosofo Leonzio, si recò a Costantinopoli per appellarsi contro le angherie dei fratelli; grazie alle mene del prefetto Paolino fu sposata a Teodosio II (anno 423) dopo esser stata battezzata col nome di Elia Eudossia. Fu madre di Licinia Eudossia, sposata nel 437 a Valentiniano III. Per motivi di gelosia sorse discordia tra i coniugi, sì che E. nel 444 si ritirò in un monastero a Gerusalemme, ove morì nel 455.
Come si è già detto a proposito di E. I è difficile distinguere le monete delle due imperatrici omonime: certo nell'immagine poco personale delle monete non vi è traccia della grazia, della bellezza, dell'eleganza su cui si diffonde il Chronicon Paschale (ed. Bonn, p. 577, 20) ricordando tra l'altro gli occhi grandi, la pelle bianca come neve, i capelli biondi e inanellati.
Bibl.: J. Sabatier, Monnaies Byzantines, Parigi-Londra 1862, I, pp. 108-111, tav. IV, XXXV, XXVIII (E. I); pp. 119-122, tav. V, 22-27, VI, 1-4 (E. II); R. Delbrück, Spätantike Kaiserporträts, Berlino-Lipsia 1933, pp. 30, 66, 101 ss., tav. XXIII (E. I); pp. 31, 102, 230, tav. 24 (E. II); A. Abaecherli Boyce, Eudoxia, Eudocia, Eudoxia: Dated Solidi of the 5th Century, in Museum Notes, VI, p. 131 ss.