Eudemo di Rodi
Filosofo peripatetico (4° sec. a.C.). Fu il più fedele discepolo di Aristotele, di cui pubblicò l’opera etica, detta appunto Etica eudemia, che per lungo tempo si è ritenuta composta da lui. Più importanti dei suoi scritti filosofici, ortodosse rielaborazioni della dottrina del maestro, sono i suoi scritti di storia della scienza, che costituiscono la prima fonte della tradizione antica di storia della scienza: Storia dell’aritmetica; Storia della geometria; Storia dell’astronomia; Storia della teologia. Questo E. deve essere distinto sia da un omonimo, nativo di Cipro, amico di Aristotele che gli dedicò un dialogo (Eudemo, o Dell’anima), sia da un altro filosofo greco peripatetico (n. ca. 100 d.C.), che viveva a Roma sotto Marco Aurelio e che Galeno ascoltò ed ebbe occasione di curare.