Vedi EUBOULIDES. - 4 dell'anno: 1960 - 1973
EUBOULIDES (Εὖβουλίδης)
4°. - Scultore ateniese, figlio di Eucheir 3°, col quale in principio lavora. Possediamo diverse basi con la firma di lui soltanto: una all'acropoli di Atene (Loewy, I. G. B., 228 a), due all'Agorà (Loewy, I. G. B., 228, 229), ad Eleusi (I. G., ii2, 4301), a Hyampolis nella Focide (Journ. Hell. Stud., xvi, 1896, pp. 307-308). In tutto 12 firme con caratteri apicati su basi di opere perdute di questo artista (Loewy, I. G. B., 223-229; I. G., ii2, 4296, 4301; I. G., xii, fasc. ix, 140). Pausania (i, 2, 4) ricorda un gruppo di statue di marmo al Ceramico, raffiguranti Atena Paionia, Zeus, Mnemosine, le Muse e Apollo eseguite e donate dall'artista: là fu trovata una parte del basamento con avanzi della firma accanto a una testa di Atena e a un torso femminile drappeggiato. Lo stile può dirsi un eclettismo classicheggiante.
Bibl.: W. Amelung, in Thieme-Becker, XI, Lipsia 1915, p. 69 ss.; s. v.; G. Dickins, Hellenistic Sculpture, Oxford 1920, p. 58; G. Becatti, Attikà, in Riv. Ist. Arch. St. dell'Arte, VII, 1940, pp. 14-16, 52-55; M. Bieber, The Sculpture of the Hellenistic Age, New York 1955, pp. 68, 158 ss., figg. 30-31.