EU[•]OU (Εὐ[•]ου)
Supposto incisore di gemme. Il nome frammentario compare su di un cammeo nel quale è rappresentato un sileno seduto al suolo; davanti a lui stanno due fanciulli con siringa e lyra. Il Köhler ritiene si tratti di una falsificazione eseguita pensando all'incisore Euodos (v.). La forma delle lettere e del nome confermano il sospetto di falsificazione, che deriva anche dall'esame della composizione e soprattutto dalla iconografia moderna dei fanciulli che giocano.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte griech. Künstler, II, Stoccarda 1889, p. 611.