LO GATTO, Ettore
Slavista, nato a Napoli il 20 maggio 1890. Libero docente di letteratura russa dal 1922, insegnò a Roma, Napoli e Padova, dove nel 1931 divenne titolare della stessa materia. Nel 1941 passò all'università di Roma. Negli anni 1937-39 e 1945-47 fu professore di letteratura italiana all'università di Praga. Fondò e diresse la rivista Russia (1920-26) e la Rivista delle letterature slave (1926-32), e sin dalla fondazione dell'omonimo Istituto (1921) fu condirettore de L'Europa Orientale.
Con le sue numerose traduzioni ha dato un notevole impulso alla diffusione, in Italia, delle letterature slave e in modo particolare di quella russa (da segnalare la versione dell'Oblomov di I. A. Gončarov e la traduzione in versi di Eugenio Onegin di A. S. Puškin, 1937), e allo studio delle civiltà slave ha dedicato una ricca serie di saggi (parzialmente raccolti in Studi di letterature slave, 3 voll., 1925-1929), di ricerche (Gli artisti italiani in Russia, 3 voll., 1927, 1934, 1943) e di opere sintetiche, come la grande Storia della letteratura russa (finora sette volumi, 1927-45), la Storia della letteratura russa in un volume (Firenze 1943, 3ª ed., 1945) e la Storia della Russia (1946).