JANNI, Ettore
Giornalista e scrittore, nato a Vasto (Chieti) l'11 ottobre 1875. Fu per anni redattore-capo e critico letterario del Corriere della sera; deputato al parlamento per la XXV legislatura (collegio di Chieti), si ritirò poi dalla vita politica perché avverso al fascismo. Caduto questo, tornò come direttore al Corriere, dal 26 luglio all'8 settembre 1943. Subito dopo la liberazione dell'Italia settentrionale diresse La Libertà, quotidiano liberale di Milano.
Scrittore concettoso e vivace, ha argutamente narrato le proprie esperienze parlamentari nelle Memorie di deputato (Milano 1921). Ha composto inoltre garbati libri di divulgazione storica e letteraria: In piccioletta barca, libro della prima conoscenza di Dante, Milano 1921; Colombo, ivi 1924; Savoia, ivi 1925; Machiavelli, ivi 1927; Vita di Antonio Raimondi, ivi 1940, trad. sp., Lima 1945, ecc.; e ha tradotto con sensibilità e finezza, dall'originale francese, Il Martirio di S. Sebastiano, Milano 1911, e La Pisanella, ivi 1914, di G. d'Annunzio.