AGUGGINI, Ettore
Nato a Dergano (Milano) nel 1902, Operaio, anarchico, fece parte nel primo dopoguerra di un gruppo milanese di tendenza individualista. Nell'ondata di attentati-protesta anarchici, scoppiati a Milano nel 1920-21, l'A. partecipò alle azioni che colpirono il ristorante Cova (26 giugno 1920 e 8 ag. 1920), l'albergo Cavour (14 ott. 1920, dov'era ospite la missione inglese per il congresso della Società delle Nazioni), il teatro Diana (23 marzo 1921). Quest'ultimo attentato era stato dall'A, deciso insieme con G. Mariani e G. Boldrini, alla notizia dello sciopero della fame dichiarato in carcere dal Malatesta.
L'A. fuggì prima a Lodi, poi a Piacenza, a San Marino, ad Ancona, dove fu arrestato. Condannato per l'attentato al Cova a venti anni di reclusione, fu poi processato per gli attentati al Cavour e al Diana. L'A. si riconobbe responsabile, e, dopo una professione di fede politica, si dichiarò addolorato per la strage provocata (ventuno morti e circa ottanta feriti). Riportò una condanna a trent'anni, che scontò in parte nel penitenziario di Alghero, dove morì il 13 marzo 1929.
Fonti e Bibl.: Per la cronaca ed il riassunto giudiziario, Corriere della Sera, 26 giugno, 8 ag., 15 ott., 14 nov. 1920, e 9 maggio-2 giugno 1922.
Si veda anche: E. Turati, Abbasso la violenza! Abbasso la morte! Parole dette al Teatro del Popolo di Milano la sera del 2 apr. 1921 in commemorazione delle vittime della bomba al Teatro Diana, Firenze 1921; Il Processo agli anarchici nell'Assise di Milano 9 maggio-1 giugno 1922, Milano 1922; E. A. (necrologio), in Almanacco libertario pro vittime politiche per l'anno 1930, Ginevra 1930, pp. 33-34; G. Mariani, Memorie di un terrorista, Torino 1953, pp. 27-88; Un trentennio di attività anarchica (1944-1945), Cesena 1953, pp. 67, 69, 94.