Tshisekedi, Étienne. – Dissidente politico congolese (Luluabourg 1932 - Bruxelles 2017). Laureatosi in Diritto presso l'Université Lovanium di Kinshasa nel 1961, rettore dell'École nationale de droit et d'administration (1961-65), nel 1965 è stato nominato ministro degli Interni del governo Mobutu, appoggiandone inizialmente l’ascesa ma divenendo nei decenni successivi oppositore di punta del regime, fino a cofondare nel 1982 il movimento di lotta contro la dittatura Union pour la Démocratie et le Progrès Social (UDPS), di cui è stato a capo fino alla morte. Primo ministro della Repubblica democratica del Congo (settembre - novembre 1991; agosto 1992 - marzo 1993; aprile 1997), la sua lotta per l’avvio del Paese a una reale democrazia è proseguita con l’opposizione al successore di Mobutu, L.-D. Kabila, salito al potere nel 1997, e poi al figlio J. K. Kabila, con cui si è confrontato senza successo alle presidenziali del 2011. Nel 2016, con la coalizione Le Rassemblement, T. si è opposto all’ipotesi di una modifica della Costituzione che avrebbe consentito a Kabila di prolungare fino al 2018 il suo mandato, in scadenza a fine anno, partecipando alle negoziazioni per la formazione di un governo di transizione fino a nuove consultazioni, fissate al dicembre 2017, e la nomina di un premier proveniente dalle fila dell’opposizione, scelto nella persona di S. Badibanga.