TARNIER, Étienne
Ostetrico, nato ad Aiserey il 29 aprile 1828, morto a Parigi il 24 novembre 1897. Nel 1867 primario in una maternità di Parigi; nel 1884 professore di ostetricia teorica, come successore di C. Pajot; nel 1888 direttore della clinica ostetrica che porta il suo nome.
Ha modificato molti strumenti ostetrici; molti ne ha creati: il pallone intrauterino; il dilatatore a tre branche; il basiotribo, che fondeva i vantaggi del cranioclaste e del cefalotribo; ma soprattutto il suo nome resta legato al concetto del "forcipe traente sull'asse", del quale costruì molti modelli ancora oggi in uso. Fu un pioniere dell'asepsi e antisepsi nell'ostetricia, contribuendo alla diffusione dell'uso del sublimato; fu benemerito della puericultura postnatale, introducendo fra altro l'incubatrice e l'alimentazione con la sonda buccale e nasale; insegnò la dieta lattea nella cura della albuminuria gravidica e nella profilassi dell'eclampsia. Un Traité d'accouchements (Parigi 1876) scritto con P. Cazeaux ebbe moltissime edizioni; notissimo il Traité de l'art des accouchements elaborato con G. Chantreuil e P. Budin (nel 1882 e 1887).