LE CAMUS, Étienne
Cardinale, nato a Parigi nel 1632, morto a Grenoble il 12 settembre 1707. Dottore della Sorbona nel 1650, passò una giovinezza dissipata, ma nel 1665 si ritirò nella Trappa a far penitenza, e nel 1671 fu fatto da Luigi XIV vescovo di Grenoble. Prelato austero e zelante, visitò assiduamente la sua diocesi fondandovi due seminarî e promovendo la riforma del clero. La sua resistenza a Luigi XIV nell'affare della "regalia", il suo biasimo alla Dichiarazione del clero del 1682, e infine la sua nomina a cardinale fatta da Innocenzo XI contro il desiderio del re, lo fecero incorrere nella disgrazia del sovrano, che lo confinò nella sua diocesi senza permettergli neppure di andare al conclave del 1689. Pur non avendo aderito formalmente agli errori dei giansenisti, egli fu loro amico, e la sua eccessiva rigidezza congiunta con un pessimismo esagerato fu dovuta alle sue relazioni con loro.
Bibl.: A. Lallouette, Abrégé de la vie du card. L. C., Parigi 1720; C. Bellet, Histoire du card. L. C., Parigi 1886, ben documentata.