Sigla di exchange traded funds, fondi comuni mobiliari, negoziati in Borsa come una azione e che quindi possono essere acquistati e venduti in qualunque momento, con una commissione a basso costo, al contrario dei fondi tradizionali che vengono valutati solo a fine giornata e hanno commissioni di gestione più onerose. La caratteristica degli ETF è di essere agganciati a un indice sottostante, che solitamente è un indice azionario dei principali mercati borsistici.
Gli ETF quotati in Italia vengono scambiati sul mercato ETF-Plus. Possono essere strutturati, dove la performance è legata inversamente all’indice sottostante di riferimento. Gli ETF strutturati si comportano cioè in maniera inversa rispetto a quelli non strutturati e si prestano quindi a ridurre l’esposizione al rischio del portafoglio.