ETEROPIGI (dal gr. ἕτερος "diverso" e πυγή "ano" lat. scientifico Heteropygii)
Famiglia di Pesci ossei fondata dal Günther nel 1868 e da lui ascritta all'ordine dei Fisostomi, caratterizzata dalla posizione dell'orificio anale collocato sulla gola in avanti dell'inserzione delle pinne pettorali. Comprende poche specie delle acque dolci dell'America Settentrionale, con tre generi: Amblyopsis, Typhlichthys e Chologaster; i due primi vivono in acque sotterranee ed hanno occhi rudimentali, coperti dalla cute, privi di funzione, benché siano riconoscibili alcune delle parti di essi; il terzo genere fornito di occhi piccoli ma normali.
Hanno bocca alquanto protrattile, col margine formato dai soli intermascellari, denti piccoli sulle mascelle, sul palato e sulle ossa faringee. vertebre precodali con parapofisi robuste che alla superficie superiore portano coste. Pinne ventrali rudimentali o assenti. Vescica natatoria e appendici piloriche presenti. Ovipari. Testa nuda fornita di parecchie serie di appendici tattili, la funzione delle quali compensa la mancanza della vista.