ÉTAMPES, Anne de Pisseleu, duchessa d'
Nata nel 1508, entrò nella corte di Francia quando Francesco I era prigioniero a Madrid e divenne dama d'onore della reggente Luisa di Savoia. Diciottenne appena, le sue qualità fisiche e intellettuali la fecero definire dai contemporanei come "la plus belle des savantes et la plus savante des belles". Il re se ne invaghì follemente, ne fece la sua favorita, e le trovò marito, Jean de Brosse, la cui contea d'Étampes fu elevata a ducato. Da allora Madama d'É. spadroneggiò alla corte, soprattutto per favorire i suoi parenti. Non fu sempre sollecita dell'interesse dello stato: aveva conosciuto Carlo V alla conferenza di Aiguesmortes e non si fece scrupolo di comunicargli delicati segreti di stato. Ad un suo tradimento si attribuisce la sorpresa di Épernay e di Château-Thierry fatta da Carlo V, quando era accampato nella Champagne. Procurò in tutti i modi di deprimere l'influenza del Delfino, seminando dovunque la discordia. Il Delfino, appena salito al trono, la cacciò in esilio. S'ignora la data della sua morte.