ESTUARIO (fr. estuaire; sp. estuario; ted. Ästuar; ingl. estuary)
Questa voce che in latino (aestuarium da aestus "marea") e anche talora in italiano ebbe un significato più generico (rimasto, ad es., nell'espressione Estuario Veneto), è usata in senso proprio e come termine tecnico per designare quelle foci fluviali foggiate a imbuto che sono caratteristiche delle coste basse a forti maree.
L'allargamento della foce nella peculiare forma d'un imbuto si deve effettivamente alla corrente di marea che risale il fiume e che, per effetto della nota legge di Ferrel, agisce prevalentemente sulla riva sinistra del fiume, allorché vi penetra come corrente di flusso, sulla riva destra quando ne esce come corrente di riflusso (o viceversa); per modo che entrambe le sponde ne risultano, in condizioni normali, ampliate. La corrente di riflusso, che è naturalmente più violenta, è quella che spazza e porta seco lontano i materiali convogliati dal fiume, onde la foce rimane libera. I sedimenti si depositano solo a qualche distanza dalla foce come delta sottomarini, ovvero affiorano anche a poco a poco sotto forma di barre di foce, interrotte da canali che danno adito alle correnti di marea. Tali barre sono talora pericolosissime per la navigazione. Entro l'estuario stesso i materiali alluvionali si possono depositare solo nei momenti di quiete e di trapasso dall'una all'altra corrente (cioè al momento della più alta o della più bassa marea) e preferibilmente in prossimità delle rive. Questi depositi finiscono con l'emergere formando fasce acquitrinose lungo le rive, quali si osservano in taluni estuarî tedeschi e inglesi.
Come estuarî tipici si possono citare quelli dei tributarî del Mare del Nord, quelli dei fiumi atlantici della Francia, quello del S. Lorenzo, quello dell'Amazzoni, quello del Río de la Plata.
Non in tutte le coste a forti maree si ha tuttavia la formazione di estuarî, perché questa può essere ostacolata dall'intervento di altri fattori (v. coste). Poiché l'accesso dal mare entro l'estuario è spesso, per le suaccennate ragioni (delta sottomarini, barre di foce), difficile, raramente si hanno grandi porti allo sbocco di estuarî; più spesso, invece, se ne trovano nell'interno, o presso il loro termine. In questo caso l'uomo interviene spesso a mantenere sgombro l'estuario (per es. Río de la Plata) o anche a costruire un avamporto.