Famiglia di eruditi, tipografi e librai francesi (dal XV sec.), attivi a Parigi e a Ginevra per 160 anni, celebre specialmente per ottime edizioni di classici latini e greci e per lessici monumentali cui attesero essi stessi. Capostipite è Henri I (Parigi 1460 circa - ivi 1520). Il figlio Robert I (Parigi 1503 - Ginevra 1559), la maggiore gloria della famiglia, ebraista, grecista, latinista, scolaro del Lascaris, pubblicò 40 edizioni di classici e varie grammatiche, e nel 1532 il grandioso Thesaurus linguae latinae. Dopo aspre lotte coi teologi della Sorbona, provocate dalla sua edizione della Bibbia latina, riparò a Ginevra, e là si convertì al protestantesimo. L'attività fu continuata a Parigi dal fratello Charles (Parigi 1505 circa - ivi 1564), autore, fra l'altro, del De dissectione partium corporis humani (pubbl. nel 1545, ma in gran parte pronto già nel 1539), una tra le opere che segnano la rinascita dell'anatomia del Cinquecento. Come editore, pubblicò un centinaio di titoli, di alcuni dei quali fu anche autore (come la Guide des chemins de France, 1552, e Praedium rusticum, 1554). Il figlio di Robert I, Henri II (Parigi 1528 - Lione 1598), esploratore di biblioteche, anche in Italia, ellenista di prim'ordine, pubblicò il Thesaurus graecae linguae (1572), e fu anche benemerito di studi linguistici francesi; editore di 180 opere. Anche Robert II (Parigi 1530 - Ginevra 1571) lavorò a Parigi; e così Robert III (1560 circa - 1630 circa), che pubblicò 90 opere e tradusse la Retorica di Aristotele. Gli E. usarono diverse marche; la più comune rappresenta un olivo, col motto noli altum sapere.
École Estienne. - Scuola d'arti grafiche, fondata a Parigi nel 1889, così chiamata in onore della famiglia E.; vi s'insegnano l'incisione e la fusione dei caratteri, la composizione e la stampa, i moderni processi di rotocalcografia, la legatoria, la fotografia industriale, ecc.