ESSEXITI
. Sono rocce eruttive intrusive, con struttura granulare talvolta grossolana, talvolta fina, di color grigio, costituite essenzialmente da ortoclasio e da plagioclasio basico associati a notevole quantità di uno o più minerali colorati delle famiglie dei pirosseni, degli anfiboli o delle miche. Non di rado contengono anche nefelina, cancrinite o minerali del gruppo sodalite; né mancano esempî di essexiti oliviniche. Come componenti accessorî sono frequenti l'apatite, l'ilmenite, la magnetite e la titanite. Il plagioclasio (andesina, labradorite, anortite) è di solito idiomorfo e prevalente. Fra i termini femici il pirosseno è di solito augite titanifera violetta o egirina e l'anfibolo barkevikite. La roccia è dunque, nei suoi termini più tipici, nettamente alcalina.
Le essexiti si collegano, chimicamente e mineralogicamente, alle monzoniti, con le quali si trovano spesso associate, come nel Trentino (Val di Fassa), anche per la giacitura. La località classica di queste rocce è il Massachusetts (dove furono indicate per la prima volta col loro nome), ma se ne trovano anche altrove specialmente nel Canada, in altre regioni degli Stati Uniti (stati di Montana e Arkansas) nell'isola di Cabo Frio (Golfo di Rio de Janeiro), nel Madagascar e, nell'Europa, in Boemia.