• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

essaminare

di Enrico Malato - Enciclopedia Dantesca (1970)
  • Condividi

essaminare (esaminare)

Enrico Malato

Nel senso comune e generico di " prendere in esame ", " considerare attentamente ", " valutare ", il verbo è usato soltanto una volta nel Convivio, ove gli editori moderni preferiscono la forma con -s- scempia: III II 9 da lui [dall'amore] continui pensieri nasceano, miranti e esaminanti lo valore di questa donna che spiritualmente fatta era con la mia anima una cosa: cioè l'amore, inteso come unimento spirituale de l'anima e de la cosa amata (§ 3), suggeriva al suo intelletto continui pensieri di considerazione e di valutazione del valore di quella gentil donna.

In altri luoghi appare nel senso generico di " interrogare ", " domandare " (Pg III 56 E mentre ch'e' tenendo il viso basso / essaminava del cammin la mente / ... da man sinistra m'apparì una gente / d'anime...); di " sottoporre a interrogatorio ", " inquisire (per conoscere le colpe di chi è imputato) ", in If V 5 Stavvi Minòs orribilmente, e ringhia: / essamina le colpe ne l'intrata; di " valutare economicamente ", " calcolare ", in Cv IV XXVIII 12 E fa come lo buono mercatante, che... essamina lo suo procaccio. Con estensione semantica particolare della terminologia ecclesiastica, nel senso di " saggiare la consistenza della fede, l'ortodossia ", il verbo è usato in Pd XXIV 116 quel baron che sì di ramo in ramo, / essaminando, già tratto m'avea, con riferimento all'esame sulla fede cui D. viene sottoposto da s. Pietro nel cielo delle Stelle fisse.

Vocabolario
martoriare
martoriare v. tr. [der. di martorio] (io martòrio, ecc., ma l’uso del presente è raro). – 1. ant. a. Martirizzare. b. Torturare, in senso proprio, sottoporre cioè i presunti colpevoli alla tortura, per farli confessare: un altro gli avrebbe...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali