ESRB
– Sigla di European systemic risk board, in it. CERS (Comitato europeo per il rischio sistemico). Ha sede a Francoforte sul Meno (Germania) ed è operativo dal gennaio 2011 (reg. EU 1092/2010). Il CERS è stato concepito come luogo d’incontro tra banche centrali e autorità di vigilanza, nel quale condividere informazioni e analisi sull’evoluzione dei rischi sistemici e sviluppare strumenti e politiche macroprudenziali per prevenire crisi finanziarie o limitarne gli effetti. In base al suo mandato, insieme alle altre tre autorità europee di vigilanza, ossia l’EBA, l’ESMA e l’EIOPA, l’ESRB costituisce il Sistema europeo di vigilanza finanziaria (European system of financial supervisors; v. ESFS). Gli organi del CERS sono: a) il consiglio generale (unico organo abilitato a emettere raccomandazioni e segnalazioni), che include i governatori delle banche centrali, un rappresentante della Commissione europea, i presidenti delle tre autorità europee di vigilanza e rappresentanti di alto livello delle vigilanze nazionali; b) il comitato direttivo, composto da membri del consiglio generale; c) il segretariato, responsabile della gestione corrente; d) il comitato tecnico consultivo; e) il comitato scientifico consultivo. La BCE (Banca centrale europea) fornisce supporto analitico, statistico, logistico e amministrativo. Il CERS è guidato dal presidente della BCE per un periodo di 5 anni dall’entrata in vigore del regolamento; per i mandati successivi, occorre aspettare il riesame del regolamento da parte di Parlamento e Consiglio europeo entro la fine del 2013.