espiare
Variante di ‛ spiare ', più vicina al probabile etimo (antico provenzale espiar, antico francese espier), il verbo è usato una sola volta da D., in Rime XCI 89 Se cavalier t'invita o ti ritiene... / espia, se far lo puoi, de la sua setta, / se vuoi saver qual è la sua persona, nel senso dunque di " esplorare ", " indagare ", " cercar di sapere ", ampiamente documentato nell'italiano antico (cfr. Ritmo cassinese 37; Rustico Filippi Se no l'atate 9; G. Villani VII 61, ecc., e Contini, Poeti Il 356). Nello stesso significato è usato nelle edizioni moderne in Pg XXVI 36, dove però il Petrocchi ha recuperato la forma ‛ spiare ' (v.).