Parte esterna del frutto, distinta dalle parti più interne; spesso sinonimo di epicarpo.
È ben distinguibile nei frutti carnosi (bacche e drupe), dove consiste di una pellicola formata da uno o più strati di cellule. Fortemente cutinizzato e rivestito di cera, ha la funzione di impedire la perdita di acqua per forti calori e la penetrazione di acqua dall’esterno, che farebbe scoppiare il frutto, ricco di zuccheri.
Nel frutto degli agrumi è la parte gialla (detta anche flavedo, le cui cellule contengono molti cromoplasti), ricca di ghiandole oleifere, che contengono oli essenziali e si formano per il disfacimento (cavità lisigeniche) di una parte delle cellule secernenti.