ESCOSURA y MORROCH, Patricio de la
Scrittore e uomo politico spagnolo, nato presso Oviedo il 5 novembre 1807, morto a Madrid il 22 gennaio 1878. Studiò a Valladolid e a Madrid, e fu allievo di Alberto Lista e amico di Espronceda. Capitano dell'esercito, si batté valorosamente contro i carlisti. Fu poi giornalista, ministro (1846 e 1856), accademico (1847), senatore (1876). Verboso e battagliero come oratore, l'E. fu letterato fecondo e superficiale.
Opere: Romanzi di carattere storico: El conde de Candespina (1832), La conjuración de Méjico, El patriarca del valle (1846), imitazione dell'Ebreo errante del Sue; drammi: El amante universal, Las apariencias, La Corte del Buen Retiro (1837), Don Jaime el Conquistador (1838), La aurora de Colón (1838), ecc., soggetti tratti dalla storia, di cui fu divulgatore (Estudios históricos sobre las costumbres de España 1851; Manual de la historia de España, 1856; ecc.).