Sistema di sei note musicali introdotto da Guido d’Arezzo per facilitare l’intonazione dei cantori. Consiste in una successione di sei suoni procedenti per grado congiunto a intervalli di un tono (con un solo semitono tra il 3° e il 4°).
Gamma su sei gradi diatonici (con un solo intervallo di semitono (fra il 3° e il 4° grado). Introdotto nella teoria e nella didattica, fino dal sec. XI (Guido d'Arezzo?), al posto del sistema tetracordale, l'esacordo - ove si evitava il problema del tritono (intervallo di quarta aumentata) - si mautenne ...
esacordo
eṡacòrdo s. m. [dal gr. ἑξάχορδος, comp. di ἑξα- «sei» e χορδή «corda»]. – In musica, successione di sei suoni procedenti per grado congiunto a intervalli di un tono (con un solo semitono tra il 3° e il 4°), che nel sec. 11° con...