Esacoralli

Sottoclasse di Cnidari Antozoi (detti anche Zoantari, Zoantharia) che include gli anemoni di mare e gran parte dei coralli (esclusi i coralli morbidi o Ottocoralli). I setti, e quindi le logge, in cui è diviso il celenteron sono sei o un multiplo di sei. La disposizione dei setti e dei loro muscoli longitudinali determinano simmetria biradiale. La disposizione tipica si riscontra in poche specie allo stadio adulto, nelle altre è visibile solo in uno stadio transitorio giovanile, e non sempre in forma così schematica. Molti E. non formano cormi, per es. gli Attiniari. Altri, come i Madreporari, formano cormi talora imponenti (massicci e tozzi, di rado dendroidi). Solo gli Antipatari formano cormi dendroidi e gracili. I tentacoli sono numerosi, cilindrici, appuntiti, flessibili. Gli individui isolati (non in cormi) raggiungono talora dimensioni notevoli (fino a 20-30 cm e più).

La sottoclasse degli E. comprende gli ordini: Attiniari, Sclerattinie (o Madreporari), Corallimorfari, Pticodactiari, Zoantidei, Antipatari, Ceriantari. Molti autori riuniscono i primi due ordini nella sottoclasse degli Esattiniari e gli ultimi due in quella dei Ceriantipatari. Come fossili sono noti fin dal Trias medio. Nel Mesozoico e Cenozoico erano distribuiti principalmente nelle acque calde della Tetide occidentale e centrale.