• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Eros

di Massimo Di Marco - Enciclopedia dei ragazzi (2005)
  • Condividi

Eros

Massimo Di Marco

Il dio dell'amore, simbolo del principio vitale dell'Universo

Eros è il dio greco dell'amore, conosciuto come Cupido dai Romani. La sua azione non si esercita solo sugli uomini, ma sugli stessi dei e perfino sugli elementi della natura. La fantasia dei poeti lo concepì come un giovinetto bellissimo, o come un fanciullino alato, pronto a colpire con le frecce le sue vittime

Il dio che partecipa alla creazione del mondo

Nella Teogonia ("La nascita degli dei") del poeta greco Esiodo (7° secolo a.C.) Eros è presente sin dagli inizi del processo cosmogonico, cioè del processo di formazione del mondo (cosmogonia): rappresenta la forza di generazione e riproduzione. Il poeta non lo descrive, ma la sua azione si manifesta sia tra gli elementi della natura sia tra gli dei, favorendone l'unione. Eros ha un ruolo importante anche nelle Teogonie attribuite al mitico cantore Orfeo: qui è figlio della Notte e del vento, nasce da un uovo d'argento e ha le ali d'oro.

L'immagine più nota e diffusa di Eros è quella di figlio e compagno di Afrodite (Venere per i Romani), la dea dell'amore. Un dio che la poesia e le arti figurative rappresentano come un giovinetto dai bei riccioli e dal corpo atletico o anche, soprattutto a partire dall'età classica, come un fanciullo dotato di ali e armato di arco, faretra e frecce. Con queste ultime colpisce le sue vittime, infondendo in esse il fuoco d'amore.

È un dio amato e temuto, capace di apportare gioia e di provocare tormenti: "dolce-amaro, invincibile" lo definisce la poetessa Saffo (fine 7° secolo ‒ prima metà del 6° a.C.). Anche il filosofo Platone (5°-4° secolo a.C.) tratta della natura di Eros in un suo dialogo, il Simposio.

Eros descritto dai poeti

La figura di Eros ha ispirato ai poeti innumerevoli paragoni. Ecco qualche esempio.

"Eros ha squassato il mio cuore come vento che si abbatta sulle querce dei monti" (Saffo).

"Di nuovo Eros con un grande maglio come un fabbro mi ha colpito, e nel torrente invernale mi ha immerso" (Anacreonte, 6°-5° secolo a.C.).

"Di nuovo Eros col suo sguardo struggente sotto le ciglia scure con incanti d'ogni sorta mi getta nelle inestricabili reti di Afrodite. Davvero al suo assalto io tremo, come un cavallo da corsa che, abituato alle vittorie, in vecchiaia scende in gara a malincuore contro carri veloci" (Ibico, 6° secolo a.C.).

Mosco, poeta greco del 2° secolo a.C., immagina che Eros sia fuggito da Afrodite e che la madre lo cerchi con un bando, come si fa con uno schiavo. Così la dea lo descrive:

"Non bianca è la sua pelle, ma simile al fuoco; occhi penetranti e di fiamma; intelligenza perfida, eloquio dolce: altro pensa, altro dice. Ha voce di miele, ma come fiele è la sua mente. Selvaggio, seduttore, mai sincero, piccino ma infido, conduce giochi crudeli. Ha bei riccioli in capo, ma lo sguardo sfrontato.

Piccole piccole ha le manine, ma colpisce lontano, fino all'Acheronte, fino alla reggia di Ade. [...] Alato come un uccello svolazza dall'uno all'altro, uomini e donne, e si posa sul loro cuore.

Ha un arco molto piccolo, e sull'arco una freccia ‒ piccina, ma vola fino al cielo ‒ e sulle spalle una faretra d'oro: lì tiene quei dardi pungenti con cui spesso ferisce anche me. [...]

Se tu lo catturi, portalo legato e non averne pietà; e se vedi che piange, non farti ingannare; e se ride, trascinalo; e se vuole baciarti, fuggi: maligno è il suo bacio, le sue labbra sono veleno".

La favola di Amore e Psiche

Amore - così Eros venne chiamato dai Romani - è, con Psiche, il protagonista di una celebre favola che lo scrittore latino Apuleio (2° secolo d.C.) ha inserito nelle Metamorfosi.

Psiche è la figlia di un re. La sua bellezza suscita la gelosia di Venere che manda Amore a farla innamorare di un uomo bruttissimo. Ma Amore si invaghisce di lei e la fa sua sposa, portandola in un palazzo incantato. I due però devono incontrarsi al buio: il patto è che Psiche non veda Amore. Ma la curiosità tradisce la fanciulla, che con una lucerna illumina il dio. Violato il patto, Amore fugge da lei. Psiche viene punita da Venere con prove durissime, finché Giove, mosso a pietà, convince la dea a perdonarla. Amore ottiene per lei l'immortalità e così può amarla per sempre.

Vedi anche
amore Sentimento di viva affezione verso una persona, che si manifesta come desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia.  filosofia  Nella tradizione filosofica occidentale, il concetto di amore fa la sua prima apparizione con Empedocle, che lo contrappone, come principio cosmico, all’antitetico ... Platóne Platóne (gr. Πλάτων, lat. Plato). - Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων gli fu dato più tardi con scherzosa allusione al suo esser πλατύς ... Fèdro Fèdro (gr. Φαῖδρος). - Figlio (seconda metà del sec. 5º a. C.) di Pitocle, del demo attico di Mirrinunte, ricco, bellissimo. Fu della cerchia di Socrate, ma non propriamente un suo scolaro. Pieno di entusiasmo, amante del bello, la sua personalità si rileva dai dialoghi di Platone Protagora, Simposio ... Giovanni Reale Storico italiano della filosofia antica (Candia Lomellina 1931 - Luino 2014). Professore all'Università Cattolica di Milano, si è occupato prevalentemente dei presocratici, di Platone, di Aristotele e degli sviluppi dell'aristotelismo nel pensiero greco. Tra le opere: Il concetto di filosofia prima e ...
Categorie
  • DIVINITA ED ESSERI EXTRAUMANI in Religioni
  • MITOLOGIA in Religioni
  • MITOLOGIA in Letteratura
Tag
  • AMORE E PSICHE
  • AMORE FUGGE
  • ACHERONTE
  • AFRODITE
  • TEOGONIA
Altri risultati per Eros
  • Eros
    Enciclopedia on line
    (gr. ῎Ερως) Mitologia Dio greco dell’amore (detto in latino Amor e Cupido). Ignoto a Omero, figura da Esiodo in poi, dapprima come un dio della natura e come potenza teogonica, senza genitori o nato dal Caos, o dalla Notte e dal Giorno ecc., poi come dio dell’amore, figlio di Afrodite e Ares (o Zeus ...
  • EROS
    Enciclopedia Italiana (1932)
    È il dio dell'amore. La poesia omerica non conosce Eros come nume: da Esiodo in poi invece esso è noto sotto il duplice aspetto di divinità teogonica e d'inseparabile compagno di Afrodite. Quale potenza teogonica dell'amore che spinse all'unione vicendevole le coppie dei numi, lo si considerava come ...
Vocabolario
èros
eros èros s. m. [traslitt. del gr. ἔρως (-ωτος)]. – 1. Nome greco del dio dell’amore (che i Greci impersonarono in Eros, figlio di Afrodite), usato anche come nome com., per indicare sempre il desiderio, l’istinto sessuale, con riferimento...
eros center
eros center 〈èros sèntë〉 locuz. ingl. (propr. «centro [center] dell’amore [eros]»), usata in ital. come s. m. – Espressione eufemistica per indicare un luogo (stabile, appartamento, ecc.) in cui si possono avere rapporti sessuali a pagamento....
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali