BRÜKE, Ernst Wilhelm von
Fisiologo, nato a Berlino il 6 giugno 1819, morto a Vienna il 7 gennaio 1892. Professore di fisiologia a Vienna, divenne ben presto celebre per l'alta importanza dei suoi lavori scientifici e per la grande diffusione che questi ebbero specialmente in Italia per cura dei suoi allievi, fra i quali Giuseppe Albini. Poco più che ventenne, pubblicò un lavoro sulla visione stereoscopica e sulla teoria dei punti identici della retina.
La sua vita fu tutta dedicata alle ricerche di laboratorio, e le sue pubblicazioni superarono il centinaio. Coltivò quasi tutte le parti della fisiologia, la chimica e la fisica biologica, ma la sua fama derivò dalle sue ricerche di ottica fisiologica e di fisiologia dei muscoli e dei nervi della digestione, della fonazione e della patola.
Opere: Delle sue opere ricordiamo: De diffusione humorum per saepta mortua et viva, Berlino 1843; Anatomische Beschreibung des Augapfels, Berlino 1847; Grundzüge der Physiologie und Systematik der Sprachlaute, Vienna 1856; Die Elementarorganismen, Vienna 1861; Üóer eine neue Meth. der phonetischen Transcription, Vienna 1863; Physiologie der Farben, Lipsia 1867; Vorles. über Physiol., Vienna 1887, ecc.