RABEL, Ernst
Giurista, nato a Vienna il 28 gennaio 1874; ivi addottoratosi in diritto nel 1896; libero docente a Lipsia nel 1902; poi straordinario nel 1904; ordinario nel 1906 a Basilea, nel 1910 a Kiel, nel 1911 a Gottinga, nel 1916 a Monaco, nel 1926 a Berlino. Ebbe contemporaneamente alti incarichi, e così quello di arbitro nel tribunale arbitrale misto di Roma (1921-1930), di membro del consiglio e del comitato esecutivo dell'Istituto internazionale per l'unificazione del diritto privato (1927-1933). Dal 1925 è presidente dell'Associazione internazionale per il diritto comparato; dal 1926 direttore dell'Istituto per il diritto privato straniero e internazionale della Kaiser Wilhelm-Gesellschaft a Berlino.
È uno dei molti romanisti che crebbero alla scuola di L. Mitteis; ma la sua attività scientifica si svolge anche largamente fuori del campo dei diritti antichi, e con studî e iniziative riuscì ad affermarsi uno dei più eminenti cultori del diritto internazionale privato e del diritto comparato. Sono sue opere le seguenti: Haftung des Verkäufers wegen Mangels im Rechte, Lipsia 1902; Haftpflicht des Arztes, ivi 1904; Unmöglichkeit der Leistung, 1904, 1907, 1909; Nachgeformte Rechtsgeschäfte, in Zeitschr. d. Sav.-Stift. f. Rechtsg., 1907; Verfügungsbeschränkungen des Verpfänders, Lipsia 1909; Streifgänge im schweizerischen Zivilgesetzoucn, 1910, 1912; Grundzüge des römischen Privatrechts, 1915; Die Papyrusurkunden der äff. Bibliothek zu Basel, Gottinga 1917; Rechtsvergleichung vor den gemischten Schiedsgerichtshöfen, Berlino 1923; Aufgabe und Notwendigkeit der Rechtsvergleichung, Monaco 1924; Rechtsvergleichung und internationale Rechtsprechung, Berlino 1927; Die Erbrechtstheorie Bonfantes, in Zeitschr. d. Sav.-Stift. für Rechtsg., 1930; Das Problem der Qualifikation, 1931; Katagraphe, in Zeitschr. d. Sav.-Stift. f. Rechtsg., 1934, ecc. È direttore della Zeitschrift für ausländisches und internationales Privàtrecht.