KŘENEK, Ernst
Compositore di musica, nato a Vienna il 23 agosto 1900. Studiò all'Accademia musicale di Vienna e a Berlino con Franz Schreker. Appartiene al gruppo dei musicisti d'avanguardia, in cui si segnalò in un primo tempo specialmente per la tendenza ironica e parodistica delle sue opere. Il suo nome divenne quasi popolare per il successo, di breve durata ma di larga estensione, riportato dall'opera Jonny spielt auf (rappresentata a Lipsia nel 1926) nella quale erano abilmente fusi gli elementi più attuali di quel tempo, dal jazz allo sport, con una spregiudicatezza che incontrò il favore del pubblico. Le altre opere di lui hanno avuto minore successo, per quanto alcuna di esse presenti forse ancora oggi un interesse superiore a quello della fortunata Jonny.
Si ricordano, fra le altre: la cantata scenica Zwingburg (1922), l'opera comica Der Sprung über den Schatten (1923), Orpheus und Eurydike (1923), che insieme con Das Leben des Orest (1927) costituisce un tentativo di modernizzazione del mito e del tragico greco, Der Diktator (1928), l'opera fiabesca Das geheime Königreich (1928), i balletti Mammon (1927) e Der vertauschte Cupido (1925), le musiche di scena per la commedia Vom lieben Augustin di Dietzenschmidt, per il Sogno d'una notte d'estate, per Malbrough s'en va-t-en guerre di Achard, per Die Rache des verhöhnten Liebhabers di Toller, ecc. Inoltre ha scritto la musica per il goethiano Triumph des Empfindsamkeit, alcune cantate, musica sinfonica, musica istrumentale da camera, ecc. È collaboratore di riviste musicali.