HOPPE-SEYLER, Ernst Felix
Medico, nato a Friburgo sull'Unstrut il 28 dicembre 1825, morto il 10 agosto 1895 a Wasserburg sul lago di Costanza; si laureò a Berlino nel 1850; fu docente di patologia all'università di Greifswald dal 1854 al 1856, poi assistente all'Istituto patologico di R. Virchow a Berlino fino al 1864, professore ordinario di chimica applicata a Tubinga dal 1864 al 1872, e di chimica fisiologica a Strasburgo dal 1872 sino alla sua morte. H.-S. fu uno dei fondatori della chimica fisiologica, e a lui si devono ricerche fondamentali sulla fisiologia degli albuminoidi e sulla chimica della cellula.
Egli fu il primo a dimostrare l'importanza dell'emoglobina nelle funzioni del sangue, le relazioni fra le sostanze coloranti del sangue e la lecitina e scoprì la nucleina. I suoi studî sull'emoglobina segnarono nuove vie alla chimica del sangue; quelle sulle albumine e sulle globuline, sulle colesterine e sui grassi nelle cellule furono la base di tutte le posteriori ricerche sulla chimica fisiologica dell'organismo. Fu il primo a ottenere la lecitina pura, costruì apparati per misurare gli scambî di gas nell'organismo, ottenne cristalli d'emoglobina, descrisse l'ossiemoglobina, fissò le formule dell'emina e dell'ematoporfirina. I suoi studî sulla clorofilla furono il punto di partenza per l'opera di P. Ehrlich sul dinamismo delle cellule. Fondò la Zeitschrift für Physiologische Chemie. Le sue opere più importanti sono Handbuch der physiologisch und pathologisch-chemischen Analyse (Berlino 1858, 5a ed., 1883); Physiologische Chemie (Berlino 1877); Le sue scoperte sono pubblicate in gran parte negli Archiven di R. Virchow e di E. Pflüger.