BLOCH, Ernst
Filosofo tedesco, nato a Ludwigshafen l'8 luglio 1885, morto a Tubinga il 4 agosto 1977. Laureatosi a Würzburg in filosofia con una tesi su Rickert nel 1908, durante la prima guerra mondiale si trasferì in Svizzera per le sue convinzioni pacifiste. Tornato in Germania negli anni Venti, aderì al partito comunista. All'avvento del nazismo dovette emigrare prima a Zurigo, Parigi, Vienna e Praga e poi, nel 1938, negli Stati Uniti. Nel 1949 con la fondazione della Repubblica Democratica Tedesca fu chiamato come ordinario di filosofia nell'università di Lipsia e nel 1954 partecipò alla fondazione della Deutsche Zeitschrift für Philosophie.
La sua interpretazione umanistica del marxismo l'aveva portato a una situazione conflittuale con gli esponenti ufficiali del marxismo, situazione acuitasi con i fatti di Ungheria del 1956 e con la costruzione del muro di Berlino, per cui nel 1961 si era trasferito definitivamente nella Repubblica Federale di Germania tenendo, con molto successo, cicli di lezioni a Tubinga.
Intento di B. fu di far emergere le autentiche potenzialità rivoluzionarie del marxismo - per certi aspetti convergenti con le prospettive messianiche ebraico-cristiane - rivendicandone i motivi umanistici contro le interpretazioni puramente economicistiche e deterministiche. Perché l'uomo venga liberato veramente da ogni forma di schiavitù si deve far posto alla funzione innovatrice dell'utopia come tensione verso il "non-ancora", porre al centro della filosofia "il principio della speranza", ancorandolo a una concezione della materia che si oppone a quelle puramente quantitative e meccanicistiche affermatesi con la scienza moderna, e ricollegandosi a quel naturalismo che dalla "sinistra aristotelica", attraverso Paracelso e Bruno, arriva a Goethe e Schelling: per B. infatti la materia è un insieme di potenzialità latenti, qualitative, non-finite - e perciò aperte all'utopia - che attraverso il processo storico dialettico possono dar luogo alla trasformazione del mondo in "patria dell'uomo".
Opere principali: Geist der Utopie, Monaco 1918 (nuova ed. Francoforte sul Meno 1964); Subjekt-Objekt Erläuterungen zu Hegel, Berlino 1949 (nuova ed. Francoforte sul Meno 1962; trad. it. Bologna 1975); Das Prinzip Hoffnung, 3 voll., ivi 1954-59 (nuova ed., 2 voll., Francoforte sul Meno 1959); Tübinger Einleitung in die Philosophie, 2 voll., Francoforte sul Meno 1963-64; Atheismus in Christentum, ivi 1968 (trad. it. Milano 1971); Ueber K. Marx, ivi 1968 (trad. it. Bologna 1972); Experimentum mundi, ivi 1975; saggi tratti da opere diverse sono stati tradotti in italiano col titolo Dialettica e speranza, Firenze 1967.
Bibl.: È in corso di pubblicazione la Gesamtausgabe, 15 voll., Francoforte sul Meno 1959 seg. Un'ampia e aggiornata bibl. si trova in E. Blochs Wirkung. Ein Arbeitsbuch zum 90. Geburstag, Francoforte sul Meno 1975; tra gli studi più recenti: Autori vari, E. Bloch, in Aut-aut, CXXV (sett. 1971), con ampia bibl; S. Zecchi, Utopia e speranza nel comunismo. Un'interpretazione della prospettiva di E. Bloch, Milano 1974; H. H. Holz, Logos Spermatikos. E. Bloch's Philosophie der unfertigen Welt, Darmstadt 1975; Autori vari, E. Bloch. Zum 90. Geburstag: Es muss nicht immer Marmor sein, Berlino 1975.