KLINGEMANN, Ernst August Friedrich
Scrittore e direttore di teatro tedesco, nato a Brunswick il 31 agosto 1777, morto ivi il 25 gennaio 1831. Studiò diritto a Jena, seguendo tuttavia con amore anche le lezioni di Fichte, Schelling e Augusto Schlegel. Strinse amicizia con Brentano e seguì con grande interesse le vicende del vicino teatro di Weimar. Dopo una serie di romanzi (Die Asseburg, 1796-97; Albano, der Lautenschäger, 1803) iniziò con il Bettler von Neapel (1805) una lunga serie di drammi, che presso i contemporanei ebbero enorme successo e dei quali alcuni furono inscenati a Weimar da Goethe. Nel 1810 concorse al posto di drammaturgo del teatro di Amburgo, riuscendovi solo qualche anno più tardi, e nel 1818 fu chiamato a dirigere il teatro di Brunswick, che inaugurò facendovi rappresentare la Braut von Messina. Il repertorio vario (Grillparzer, Goethe, Oehlenschläger per la prosa; Spontini, Weber, Rossini per l'opera), gli attori di primo ordine (Karl ed Emil Devrient esordirono con K.) assicurarono al teatro da lui diretto un'epoca di grande splendore. Il 29 gennaio 1829 K. curò la prima rappresentazione del Faust di Goethe. Il successo fu grande, e l'iniziativa, che Goethe aveva salutato con simpatia, tornò a onore di K. il quale, nonostante fosse egli stesso autore di un Faust (1825) inscenò l'opera con disinteressato amore; la parte di Marta fu interpretata dalla moglie Elise K. Gli ultimi anni della sua direzione del teatro di Brunswick gli furono amareggiati dall'ingerenza del duca di Brunswick, Carlo II, che nel settembre del 1829 deliberò di togliergli la direzione. Ma il sopraggiungere della rivoluzione di luglio annullò il progetto. Sopravvalutato dai suoi contemporanei come poeta, rimane tuttavia una figura importante nella storia del teatro tedesco.
Bibl.: J. Kürschner, E. A. Fr. K., in Allgemeine Deutsche Biographie, 16; H. Kopp, Die Bühnenleitung A. K.s, Amburgo 1901; F. Hartmann, Sechs Bücher Braunschweigischer Theatergeschichte, Wolfenbüttel 1905.