RAGIONIERI, Ernesto
Storico, nato a Sesto Fiorentino il 10 giugno 1926, morto a Firenze il 29 giugno 1975. Fu allievo di C. Morandi all'università di Firenze. Il suo approdo a un originale storicismo marxista, alimentato dalla riflessione sulle opere di A. Gramsci e P. Togliatti, si arricchì nel dibattito con D. Cantimori. Professore universitario dal 1969, insegnò Storia del Risorgimento e poi Storia contemporanea all'università di Firenze. Studioso del socialismo italiano, dell'Italia postunitaria, della socialdemocrazia tedesca fu l'editore delle opere di Togliatti. Iscritto al Partito comunista italiano, fu consigliere comunale di Firenze dal 1951 al 1970 e membro del Comitato centrale del PCI dal 1963; svolse attività di pubblicista e di organizzatore culturale e fu condirettore della rivista Studi Storici.
Opere principali: La polemica sulla Weltgeschichte (1951); Un comune socialista: Sesto Fiorentino (1953); Socialdemocrazia tedesca e socialisti italiani (1961); Politica e amministrazione nell'Italia unita (1967); Italia giudicata (1861-1945) ovvero la storia degli italiani scritta dagli altri (1969); La storia politica e sociale, in Storia d'Italia, Einaudi, vol. iv: Dall'Unità a oggi, tomo iii (1976); La terza Internazionale e il Partito comunista italiano. Saggi e discussioni (1978); Storiografia in cammino (1987).
Bibl.: E. Collotti, Il lavoro dello storico, in Italia contemporanea, 120 (luglio-settembre 1975), pp. 3-18; G. Santomassimo, Ricordo di Ernesto Ragionieri, ibid., pp. 19-27; E. Garin, Ernesto Ragionieri, in Belfagor, 1978, pp. 297-320; G. Galasso, L'itinerario storiografico di Ernesto Ragionieri, in Croce, Gramsci e altri storici, Milano 1978, pp. 511-22; Istituto Ernesto Ragionieri, Bibliografia degli scritti di Ernesto Ragionieri, Firenze 1980; G. Santomassimo, La formazione intellettuale di Ernesto Ragionieri, in Passato e presente, 8 (maggio-agosto 1985), pp. 103-44.