Uomo politico (Londra 1845 - Roma 1921). Figlio di un tedesco naturalizzato inglese e della pesarese Sara N. Levi, in Italia dal 1859, nel 1871 su invito di Mazzini si trasferì a Roma come amministratore di La Roma del popolo; ottenuta la cittadinanza italiana nel 1888, N. partecipò attivamente alla vita culturale e politica della capitale, di cui divenne sindaco (1907-13), distinguendosi per efficaci iniziative nel campo dell'edilizia, della medicina sociale, dell'istruzione e della municipalizzazione dei pubblici servizî. Massone dal 1887, fu Gran maestro dal 1896 al 1903 e dal 1917 al 1919. Fu tra i fondatori della società Dante Alighieri.