Storico italiano (Bologna 1837 - Firenze 1908). In politica moderato, funzionario della Pubblica istruzione, poi prof. di storia del risorgimento all'Istituto di scienze sociali Cesare Alfieri di Firenze, scrisse di storia politica, letteraria e del costume, con interesse tuttavia prevalentemente espositivo. Opere principali: I tempi e la satira di G. Giusti (1871), Studî e ritratti (1881), Parrucche e sanculotti (1886), Il segreto del re Carlo Alberto (1891), Nuovi studî e ritratti (1894), Matteo Bandello, o vita italiana in un novelliere del Cinquecento (1900), Saggi di storia e di critica (1906), Il Risorgimento italiano (post., 2 voll., 1917; 2a ed. 1968).