KOLIQI, Ernesto
Scrittore albanese, nato a Scutari il 20 maggio 1903; si è laureato in lettere a Padova.
Buon conoscitore della letteratura italiana e francese, il K. è, fra i giovani scrittori albanesi, un profondo analista dell'anima del suo popolo e un cultore della lingua e della letteratura popolare albanesi. Sia nella sua prosa sia nella sua poesia ha introdotto una serie di parole e costrutti della lingua popolare e antica albanese. Fra le sue opere ricorderemo: Kushtrimi i Skanderbeut (L'allarme di Scanderbeg), Tirana 1924; Hija e maleve (L'ombra dei monti), Zara 1929, raccolta di squisite novelle di ambiente albanese; Poetet e nëdhej t'Italis (I grandi poeti d'Italia), I, Tirana 1932, II, 1936, eccellenti traduzioni in poesia e in prosa dei maggiori poeti italiani da Dante al Manzoni. Notevole l'adattabilità stilistica del K. nell'imitare nelle traduzioni albanesi lo stile e i metri dei poeti italiani.