Scultore italiano (Roma 1884 - San Paolo, Brasile, 1945). Studiò pittura all'accademia di Monaco, completando la sua formazione con molti viaggi. A Parigi (dal 1911) maturò la vocazione alla scultura, toccato dall'arte di A. Maillol e di C. Despiau. Si trasferì poi a Zurigo (1917) e nel 1936, definitivamente, in Brasile. Pur ricercando un ideale classico della forma, nelle sue opere (nudi, ritratti) mirò a cogliere il "mito" dell'uomo moderno e a esprimere dolorosamente la solitudine dell'individuo tra la folla.