Fisico statunitense (Canton, South Dakota, 1901 - Palo Alto, California, 1958), prof. di fisica (dal 1930) e direttore (dal 1936) del Radiation Laboratory (poi intitolato al suo nome) dell'univ. della California (Berkeley). Nel 1930-31 inventò il ciclotrone, una macchina acceleratrice di protoni o anche di particelle di massa maggiore. Con l'aiuto del ciclotrone, via via reso più potente da lui stesso e dai suoi collaboratori, iniziò lo studio delle disintegrazioni nucleari prodotte col bombardamento di deutoni. Per l'invenzione del ciclotrone e per le ricerche condotte con tale macchina, nel 1939 gli fu conferito il premio Nobel per la fisica. Durante la seconda guerra mondiale lavorò ai processi di separazione isotopica dell'uranio 235. Dopo la guerra dette importanti contributi allo studio dei mesoni e si occupò della produzione di sostanze radioattive artificiali e della loro applicazione alla biologia e alla medicina.