Fisiologo (n. Londra 1866 - m. in viaggio nei pressi della Giamaica 1927). Lettore di fisiologia nel Guy's Hospital di Londra, quindi prof. di fisiologia all'univ. londinese (1899) e infine prof. di ricerche della Royal Society (1923). Socio straniero dei Lincei (1923). Con W. M. Bayliss condusse ricerche sull'innervazione del cuore e dell'intestino, sui movimenti peristaltici e sul chimismo intestinale (scoperta della secretina); con ricerche personali portò contributi allo studio della linfogenesi, del meccanismo della secrezione urinaria, della misurazione della pressione colloido-osmotica del plasma sanguigno, ecc. In tema di fisiologia cardiocircolatoria interpretò e definì i limiti della legge già formulata da D. Maestrini (e nota come legge di Maestrini-Starling) secondo la quale l'energia di contrazione del miocardio è una funzione della lunghezza della fibra miocardica.