Wilkins, Ernest Hatch
Studioso (Newton Centre, Mass., 1880-1966), professore nelle università di Chicago (1912-1927) e di Oberlin Ohio (1927-1946). Collaborò col Rand al volume delle concordanze delle opere latine di D. (D.A. Operum Latinorum Concordantiae, Oxford 1912) e a D. poi ritornò, in circostanze diverse, nelle pause della sua maggiore ricerca dedicata al Petrarca.
Gl'interventi danteschi del W., se non copiosi, sono però molto precisi e spesso corredati da tabelle di controllo statistico atte a provare, anche in quello che per il critico è da considerarsi un campo secondario di espansione, la solidità di un metodo che tende, al limite, a sostituire, alla parola che elabora e descrive, i dati e le scarne cifre di una ferma erudizione. In questo senso, gli scritti più validi sono i più brevi: le pagine intitolate Guinizelli praised and corrected (in " Thirty-Fourth Annual Report of the Dante Society " [1917] 30-32), dove il critico pone a confronto con sicurezza d'intuito ricostruttivo i versi del XXVI del Purgatorio, il sonetto guinizzelliano dedicato a Guittone Charo padre meo, de vostra laude e la risposta per le rime di Guittone Figlio mio dilettozo in faccia laude; le pagine illustrate da riproduzioni fotografiche che hanno per titolo D. and the Mosaics of his Bel San Giovanni, in " Speculum " II (1927) 1-10, dove si discute l'ispirazione che può essere derivata all'immaginazione plastica di D. dai mosaici della tribuna del Battistero fiorentino; infine, lo scritto sul prologo della Commedia, in " Forty-Second, Forty-Third, and Forty-Fourth Annual Reports of the Dante Society " (1926) 1-7.
Questi e altri articoli danteschi sono riuniti nel volume The Invention of the Sonnet and other Studies in Italian Literature, Roma 1959.
Alle cure del W. si debbono inoltre le concordanze della Commedia (A concordance to the D.C. of D.A., a c. di E.H.W., T.G. Bergin e A.J. De Vito, Cambridge [Mass.] 1965).