ERMON
. Gruppo montuoso che costituisce il punto più saliente e più meridionale dell'Antilibano. È noto agli Arabi sotto i nomi di Gebel esh-Sheikh "monte del vecchio" o di Gebel eth-thalǵ "monte della neve". Dall'Ermon scendono le acque che formano i cosiddetti "fiumi di Damasco" (IV Re, V, 12) e che ne irrigano l'ubertosa pianura. Pure dall'Ermon sono alimentate le sorgenti del Giordano. La posizione della storica montagna, l'elevazione della sua cima principale (m. 2760) la forma piramidale sotto cui si presenta da varî punti, ha in ogni tempo attirato sovr'essa l'attenzione e come al tempo dei Fenici fu sede di un culto di Baal, del cui tempio restano tracce nel Qaṣr ‛Antar e di cui si han dei riflessi nell'onomastica biblica (cfr. Giud., III, 3; I Cron. V, 23); agli Amorrei e più tardi agl'Israeliti servì per segnare i diversi confini politici (Deut., III, 8; IV, 48, ecc.); mentre agli scrittori fornì termini di confronto e fu fonte di ispirazione. (Salmi, 41, 7; 88, 13; 132, 3; Can., 4, 8, ecc.).