Scrittrice (Rovigo 1831 - Roma 1876). Moglie di Arnaldo Fusinato, gli fu vicina nella lotta per l'indipendenza; dopo il 1870, a Roma, ebbe la direzione di istituti femminili. I suoi Versi (1874) sono ispirati all'amore per la famiglia e per la patria. Notevoli gli Scritti educativi (1873); postumi gli Scritti letterari (1882), raccolti da G. Ghivizzani, e Ricordi e lettere ai figli (1887).