Filosofo neoplatonico del 5º sec. d. C., scolaro ad Atene di Siriano, di cui ripete, in un commentario al Fedro platonico, il metodo, ereditato da Giamblico, dell'interpretazione allegorico-simbolica.
Filosofo neoplatonico del sec. V d. C., scolaro, ad Atene, di Siriano. È autore di un commentario al Fedro platonico (ed. P. Couvreur, Parigi 1901), in cui si rivela chiarissima la dipendenza dal maestro: esso è anzi, probabilmente, una serie di appunti delle lezioni di Siriano. Tale dipendenza è evidente ...
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio,...
alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....