Poeta (Colloredo di Monte Albano 1622 - Gorizzo, presso Codroipo, 1692). Gentiluomo, fu uomo di guerra e di corte. Condusse vita dissipata finché si ritirò nella sua campagna (1658). È il padre della letteratura friulana di lingua ladina, poeta realistico, satirico e burlesco (Poesie, 1a ed., 2 voll., 1785; 2a ed. 1828).