FERRERO, Ermanno
Archeologo e storico, nato in Torino il 27 agosto 1855, morto ivi il 14 ottobre 1907. Laureatosi in giurisprudenza e aggregato alla facoltà di lettere di Torino, mostrò presto la sua inclinazione agli studî storici nella tesi di laurea Dei libertini (Torino 1877) e poco dopo in un volume su L'ordinamento delle armate romane (Torino 1878, 1884, 1899). Sostituì il Ricotti nell'insegnamento universitario della storia moderna nel 1880-81, succedendo poi al Fabretti nella cattedra di archeologia. Insegnò anche arte militare nell'Accademia di Torino. Oltre alle opere citate, sono degne di nota la descrizione de L'arc d'Auguste à Suse (Torino 1901) e i saggi critici su Berengario (Torino 1880), sulla rivoluzione inglese del 1688 (Torino 1878), sul Marino, su V. Colonna. Collaborò, per la R. Deputazione di storia patria, alle pubblicazioni delle Relazioni diplomatiche della monarchia di Savoia (Torino 1896 segg.) e delle Campagne durante la guerra in Piemon e per la successione di Spagna (Torino 1907).
Bibl.: L. Valmaggi, in Riv. di filos. e istr. classica, XXXV, Torino 1907, p. 208; id., in Ann. R. Univ. di Torino, Torino 1907; A. Baudi di Vesme, in Atti Soc. di archeol. e belle arti della provincia di Torino, VII, Torino 1908.