ERIK VI Menved, re di Danimarca
Figlio di Erik Klipping; nato nel 1274, morto il 13 novembre 1319. Regnò fino al 1287 sotto la reggenza della madre Agnese di Brandeburgo. Nel 1287 furono condannati a morte alcuni aristocratici dichiarati colpevoli della morte del re Erik Klipping. Essi fuggirono nella Norvegia e coi Norvegesi intrapresero delle spedizioni contro la Danimarca, che terminarono solo nel 1310. Ebbe a sostenere fiere lotte con l'arcivescovo di Lund, Jens Grand, spalleggiato da Bonifacio VIII, col quale si pacificò nel 1303. Ma E. è conosciuto per la sua politica diretta verso il Sud, con la quale mirava a ristabilire la potenza della Danimarca. Egli conquistò Rostock, si fece riconoscere sovrano di Lubecca, e in ultimo riuscì ad essere dichiarato dall'imperatore Alberto I d'Austria sovrano del territorio a Nord dell'Elba (1364). Le sue risorse economiche, già indebolite per la partecipazione alle discordie interne della Svezia tra il re Birger e il duca Erik (v.), non poterono bastare a lungo per una politica svolta su così vasta scala. Dovette ipotecare la Scania, la Fionia, Laaland-Falster, imporre nuove tasse, ecc. I successi che ebbe da principio non poterono essere continuati, e alla sua morte egli lasciò il paese rovinato.