ERH-LI T'OU
Nome di una cultura neolitica cinese risalente al secondo millennio a. C., ovverosia al periodo della prima dinastia Hsia. Di tale dinastia non sono rimasti documenti scritti, ma soltanto i resti di una cultura materiale, ritrovati soprattutto a partire da scavi effettuati negli anni Settanta. Tale cultura si estendeva nella parte meridionale dell'attuale provincia dello Shani e in quella occidentale della provincia dello Henan. Sono state ritrovate le fondamenta di un ampio palazzo, sede probabilmente di una capitale; sia le tombe sia gli avanzi delle abitazioni stanno a testimoniare l'esistenza di una società stratificata, composta da diverse classi sociali; il corredo funerario è diversificato e così le case. La società era composta da agricoltori e da artigiani. Molti gli attrezzi per l'agricoltura, per lo più fatti in pietra o da gusci bivalvi; interessante uno strumento ligneo che era adoperato per dissodare i campi. Il vasellame in terracotta mostra una chiara derivazione dai modelli della precedente cultura Lungshan. Ma appare già la fusione del bronzo in vasi usati per bere bevande alcoliche; tali bronzi non raggiungono, però, ancora l'eleganza dei successivi bronzi della dinastia Shang. Dai resti umani appare evidente la pratica di sacrifici umani; alcuni scheletri hanno, infatti, il cranio separato dal resto.