ERGOTIMO
. Proprietario d'una fabbrica di vasi attici, noto a noi attraverso pochi esemplari da lui firmati insieme col pittore Clizia (v.): celebre fra essi il vaso François. Insieme con Clizia sono firmati anche dei frammenti rinvenuti a Naucratide in Egitto e una bella coppa trovata a Gordion in Asia Minore. La fabbrica sembra essersi mantenuta fiorente anche dopo di lui, poiché conosciamo vasi firmati da Euchiro, che tiene a far sapere che è il figlio e quindi il successore di E., fornendo così un dato cronologico preziosissimo agli storici dell'arte greca. L'attività di E. va collocata fra il 570 e il 540 a. C.
Bibl.: I.-C. Hoppin, A Handbock of Greek balck-figured vases, parigi 1924, s. v. Ergotimos; E. Pfuhl, Malerei und Zeichnung der Griechen, I, Monaco 1923, pp. 255-258.