ERGOPHILOS (᾿Εργόϕιλος)
Scultore greco, vissuto tra la fine del sec. IV e gli inizi del sec. III a. C., noto attraverso tre iscrizioni rinvenute a Delfi. La prima su una base in calcare grigio, ricorda la vittoria di un giovane lottatore sconosciuto. Un'altra ricomposta da due frammenti, si trova su di una base che reca le tracce di una statua in bronzo; vi è nominato un Hieros, che compare più volte tra i buleuti della seconda metà del IV secolo. La terza iscrizione è su di una base trovata nel 1896 a N del tempio, databile verso il 300 a. C. Da una iscrizione (L: G., ix, i, 131), che reca la firma di Xenokrates figlio di E. (probabilmente, lo stesso Xenokrates, scolaro di Tisikrates o di Euthykrates nominato in Plin., Nat. hist., xxxiv, 83), si può dedurre che E. fosse il padre del famoso Xenokrates.
Bibl.: J. Marcadé, Recueil des signatures des sculpteurs grecs, Parigi 1953, I, 33.